Lettera Aperta

I ” SECONDI” SARANNO GLI ULTIMI: MA NON ERANO GLI ULTIMI CHE DOVEVANO ESSERE                 ” PRIMI”……

Il Comune di Sutera, conclusa la selezione dei soggetti destinatari del contributo nell’ambito delle somme previste per legge con lo strumento della “democrazia partecipata, esclude (con delibera N° 172 del registro 2019, datata 23/12/2019 , per la destinazione di quota parte dei trasferimenti regionali di parte corrente, di cui art 6 comma1 della L.R. 5/2014 e s.m.i. per l’anno 2017), la proposta “ Valorizzazione dei prodotti tipici alimentari del nostro territorio”, arrivato “secondo” (dopo le votazioni da parte dei cittadini) presentato a suo tempo dall’associazione Turistica Proloco di Sutera a firma della Dottoressa Piazza Concetta, Presidente in quel momento di detta Associazione.

Nella propria istanza richiedeva un contributo al fine di valorizzare i prodotti tipici alimentari del nostro Territorio, volendo realizzare una serie di eventi e sagre che portino alla ribalta il gusto della tradizione, specificando come modalità di attuazione: la collaborazione dell’Associazione Turistica Pro Loco di Sutera coadiuvata da quanti ne avessero avuto voglia, nessuno escluso , per realizzare delle manifestazioni al fine di riportare alla ribalta il gusto   di quanto di più genuino il nostro territorio abbia da offrire.

La partecipazione dei cittadini alle decisioni della pubblica amministrazione si doveva caratterizzare come confronto fra cittadini e tra cittadini ed Amministratori, nonchè momento di apprendimento collettivo in cui la cittadinanza è chiamata ad approfondire tematiche di interesse   comune recependo istanze e sollecitazioni diverse, sfruttando la ricchezza della diversità e della molteciplità dei punti di vista .

Ma a Sutera nulla di Fatto.

Pur essendo stata stilata una graduatoria che vedeva:  1° con 67 voti Un Progetto della Kamicos inerente propaganda del presepe vivente di Sutera…..; 2°  Il progetto della Proloco che ha raggiunto 47 voti e 3° un Surrogato di progetti presentati da Consiglieri di Maggioranza che hanno avuto 25 voti, passata tutta la trafila amministrativa, modellato il tutto al Proprio regolamento di Bilancio partecipato, esce fuori che saranno assoggettati a finanziamento con i “soldi Pubblici” i progetti della Kamicos che giustamente ha avuto 67 voti e stranamente i secondi diventano ultimi.. dato che hanno pensato bene   di  finanziare il progetto arrivato 3, non motivando come dovevano …il perché, il come e i metodi adottati per la nostra non inclusione al finanziamento.

E’ strano che le proposte assegnatarie di contributo risultino espressione della stessa parte politica del sindaco.


Certamente da quello che è scaturito a Sutera gli Amministratori non sono stati gli artefici della democrazia partecipata…….,  non credo che ne abbiano avuto contezza di significato, sicuramente il legislatore non si auspicava di trovare degli Amministratori che facessero abuso della forma più bella di democrazia.

Se si dovessero collocare storicamente credo che sarebbe appropriato dire che una forma Amministrativa di questo genere ( che non dava peso al volere dei cittadini ) si può ricondurre   ai tempi di Nerone o forse ancora più avanti ai bui tempi della 2°  guerra Mondiale ………Se invece volessimo collocarli in una favola credo che siano riconducibili a quella scritta da Fedro il Lupo e l’Agnello.

Ma sicuramente citando le sacre scritture …….. Gli ultimi sono arrivati Primi!!!!…        


    (ll presidente Associazione Turistica Proloco Sutera CARMELO CARRUBA)