Maria S.S. del Carmelo patrona di Sutera

La Festa della Madonna del Carmelo Patrona di Sutera si celebra nel mese di luglio, la festa dura 16 giorni, prende inizio dal 1 luglio con alcune serate di momenti di preghiera presso i quartieri del paese con la recita del Rosario dove viene allestito un altare con piccola statua della Madonna del Carmelo , mentre nelle serate dove non viene recitato il Rosario i ragazzi del gruppo “A’mbresa” organizzano in piazza Carmine dopo un piccolo momento di preghiera con tutti i bambini e genitori partecipanti le “Carmeliadi” si tratta di  giochi a tema religioso per i bambini con la partecipazione anche dei genitori, un iniziativa presa alcuni anni fa dal sacerdote uscente Don Francesco Maria Miserendino fino al 15 luglio concludendo con la veglia di preghiera e la benedizione degli scapolari.
Il 16 luglio il giorno della festa in onore della Madonna del Carmelo al mattino presto vengono sparati 21 colpi di cannone e tutte le campane del paese suonano a Festa, proseguendo con la banda musicale che fa il giro del paese. Nel mentre il pomeriggio dopo la Santa Messa il simulacro della Madonna del Carmelo viene portato in processione per le vie del paese concludendo in piazza del Carmelo con chiusura dello spettacolo pirotecnico.


Sant’Onofrio

La prima Domenica di agosto viene festeggiato Sant’Onofrio, il sabato la sera dopo la Santa Messa celebrata al Santuario Diocesano sul monte San Paolino il simulacro e l’urna di Sant’Onofrio vengono portati in processione fino a raggiungere la chiesa di Sant’Agata percorrendo le vie del paese. Il giorno dopo la Domenica mattina dopo la Santa Messa avviene la processione dei miracoli, che prevede anche un rituale saluto particolare dai parte dei neonati o dei bambini, essendo Sant’Onofrio il santo protettore delle partorienti, subito dopo la processione percorre le piccole viuzze del quartiere Giardinello per poi far rientro nella Chiesa Sant’Agata. I festeggiamenti si concludono nel tardi pomeriggio dopo la Santa Messa intorno le ore 20, il simulacro e l’urna del Santo fanno ritorno sul monte nel Santuario Diocesano San Paolino.

Sant’Onofrio ritorno al Santuario